Rumori
silenziosi
"Tic,
tic,tic.
Fa
la pioggia sopra i vetri.
Fiuuu,
fiuuu.
Soffia
il vento e scuote gli alberi.
Stratatatà,
stratatatà
Rimbomba
Tuono,
dopo
che suo fratello, Fulmine,
ha
illuminato l'aria.
Le
ombre camminano
sull'asfalto
bagnato,
e
le piccole chiocciole
s'arrischiano
ad attraversare
senza
sapere di mille altre anime
che
alla speranza s'accompagnano.
Anche
i lombrichi, per non annegare,
scappano
dalle tane allagate
come
minatori in pericolo
arrancano
in superficie.
Ma
d'improvviso cessa la pioggia;
si
arrende il vento,
e
tuoni e lampi si spengono.
Rimane
il silenzio, profondo.
E'
la notte, che veglia sugli esseri
che
hanno superato la tragedia"
