Indice delle poesie

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SE HAI DELLE ONDE MISURALE CON TE STESSO

PREMIO DI POESIA

2° EDIZIONE, GIUGNO 2005

 

Vibrazioni

 

Ecco, Arianna, arriva

il tuo starnuto: mi

ricopre come i ricordi estivi

baci ingenui

ma così maliziosi sulle tue curve.

Mi sono arrampicato su grondaie

contorte,

come un'edera ferita,

mentre tu sognavi

le tue creme alla vaniglia

dentro carrelli traboccanti, esposti

negli angoli oleosi delle tea-rooms.

Ho costruito un nido leggero

di petali luccicanti,

per dilettare i nostri purpurei appetiti,

con tutte quelle sete orientali

che, così eccitanti quella notte,

nessuna domanda percepivo chiaramente.

Forse perché tu eri muta?

Come quando correvi

e la sabbia ti prudeva dentro le scarpe

da tennis;

poi hai scoperto, per gioco,

la consistenza del mare

ed un po' sei rimasta delusa.

Visione plumbea:

passa veloce, treno lanciato

nel buio ingoio di un attimo.

E così hai dovuto chiudere gli occhi,

rannicchiata sulla dura panchina,

nella piccola stazione.

Il cuore batteva troppo forte,

mi puzzano le ascelle e mi piaccio.

Siamo così diversi.