veneto.
venezia.
Trattoria dai Tosi
Secco Marina
Castello 738 - Venezia
Tel. 041-5237102

 

Essendo il Cheap Road una rubrica di servizio, uniamo qui sia un ottimo consiglio per l'aperitivo, sia per la cena, sia per il dopocena (vedasi trafiletto a fianco).
E' consigliato infatti, prima di stendere le gambe sotto un tavolo e dopo una faticosa giornata a spasso per le calli, scaldarsi con qualche cicchetto in lieta compagnia.
Per quanto riguarda la trattoria in questione, diremo subito che è cheap solo per i prezzi di venezia, dove spesso oltre al coperto si aggiunge una percentuale per il servizio...
In realtà i Tosi sono due (padre e figlio) e due anche le Trattorie. Noi siamo entrati dal figlio... segnalatoci direttamente dalla Sezione 7 Martiri. Qui dimenticate il Menù Turistico e, proprio per questo, la qualità ne trarrà vantaggio. Mangerete unicamente piatti tipici veneziani, fatti in casa e, a queste condizioni, è veramente difficile trovare di meglio. Il consiglio che vi diamo, in generale, è di uscire dai percorsi più battuti: quelli con le segnalazioni in giallo per rialto e per san marco, tanto per intenderci. Il rischio sarà quello di perdere l'orientamento, ma se sarete fortunati troverete luoghi unici come questo, dove si incontrano praticamente solo abitanti del quartiere e pochissimi turisti, la peggior piaga di venezia dopo l'acqua alta. L'ubicazione è esattamente tra i Giardini della Biennale e l'Arsenale, lungo una stradina parallelea alla profonda via Garibaldi, in direzione di San Pietro di Castello. Da queste parti, ma l'abbiamo già ricordato, si respira profumo di popolo: case alte e scrostate, panni stesi e cordiali vecchietti fuori dalle trattorie dediti all'arte della mescita.
Ma entriamo nel concreto: si potrebbe cominciare con un antipastino a base di sarde fritte con cipollotti profumati.
Di primo ricordiamo i Bigoli (pasta fresca tipo bucatini) in salsa (con acciughe, aglio e prezzemolo).
Di secondo è d'obbligo il baccalà, nelle due versioni: mantecato o alla vicentina, unito alla polenta.
Il tutto innaffiato da vinello sfuso della casa (sia bianco sia nero).
Sicuramente non spenderete più di 30 euro, ed avendo mangiato solo pesce non è male...


SPRIZZ€URO
Si sa che il naso rosso dei gondolieri non è dovuto all'umidità del canal grande...
Nei bar della provincia i primi prosecchi si versano a colazione. Ma mentre le vecchie generazioni rimangono affezionate al vinello, la gioventù veneta ha coniato un aperitivo più fresco e simpatico, lo SPRIZZ!
Esistono due versioni: o con Aperol o con Bitter Campari, a cui va aggiunto 2/3 di prosecchino e appunto uno sprizz di soda. Negli innumerevoli baccheri di venezia va via come il pane. Vi segnaliamo due locali degni soprattutto per la compagnia: per il dopocena Sotoportego del Bancogiro a destra subito dopo il ponte di rialto (venendo da san marco). Qui era il luogo in cui i ricchi veneziani mandavano i loro messi a raccogliere i crediti e a pagare i debiti, non amando maneggiare i soldi in prima persona. Oggi più dei soldi girano bicchieri. Si può scegliere se consumare sul lato del canal grande, assopiti sui tavolini, o sui gradini sotto i portici dell'ingresso, accompagnati da un buon sound system proveniente dal locale attiguo che si diffonde fino al mercato del pesce... 
Altrettanto trendy, per l'ora dell'aperitivo, ma frequentato da un target più universitario è il locale soprannominato appunto SPRIZZ€URO per il modico costo delle consumazioni... Ubicato nel centralissimo Campo dei Frari, è colorato e vivace all'interno ma un po' troppo angusto per ospitare tutti gli avventori. Dalle 18.30 in avanti si aggregano così crocicchi di ventenni davanti al suo ingresso, tanto da esondare sui ponticelli vicini. Lasciatevi coinvolgere... e uno tira l'altro!