NOIR

Ieri notte ti ho sognata

Eri bellissima

Scuramente godevi

Stringendo le gambe tra le sue

Piangevi di follia

Urlavi

Io nascosto dietro la polvere

Guardavo i tuoi lamenti

Bevendo in Blooooooooooody

Cominciavo a ridere

Di gusto mefistofelico

Erano le sette del sette luglio stettantasette

Accendo una “sizza”

Canticchio “Simpathy…”

Sposto calpesto il macedone ridondo

Slaccio le membra

Divento tuo membro

Rompo il bicchiere nel cesso della testa

Del defunto macedone ridondo

Prendo il coltello e prelevo lo scalpo

Te lo poggio sugli occhi neri bellissimi

Lo strofino sui seni

Me lo mangio arrangiandomi

E vado a far colazione

Son le stetteetrenta… devo andare a lavorare!